Testo:
Napoli, 25 giugno 2003 ore 0:58. *la tormenta è passata e l'imbarcazione ha subìto solo qualche danno leggero, che i mastri operai stanno già riparando,il cambio di rotta effettuato la scorsa notte ha prodotto effetti positivi e così ora davanti a noi corrono solo nuvole leggiadre sospinte da un vento in poppa che ci ricondurrà a casa finalmente. Il morale a bordo è alto e l'attività è frenetica.Solo un pensiero mi cruccia: avrò calcolato la giusta rotta? Oppure farò un percorso ancora più lungo?Sarà questa la strada giusta oppure ariverà ancora una tempesta a lacerare le stanche vele? Con questi pensieri termino questa pagina del memoriale del viaggio della mia nave: la Freedom!
Risposta: '?'
di Baba Karamazov
del 26/06/2003 14:09:13
Testo:
*baba^ si perplime
Risposta: 'Diario di bordo'
di Skizzo Frenic
del 17/07/2003 21:46:50
Testo:
*é il 17 luglio di un anno imprecisato. La Freedom tiene il mare abbastanza bene, e il caldo umido degli ultimi giorni ha frastornato la ciurma,sicchè sembra quasi che la nave vada da sola... Non c'è più rotta sufficientemente sicura, i pirati ci hanno già attaccato una volta in questo mese,depredandoci di tutti i viveri, anche perchè quella era la nostra unica ricchezza. Non conosco nemmeno il nome del mare in cui navigo, nè scorgo porti o insenature dove ritemprare il morale: siamo in mare aperto senza direzione, ma per fortuna il mare è calmo...Almeno non dovremo lottare anche contro le tempeste. In questi giorni, la Freedom,mi ha dimostrato tutta la sua potenza: la struttura ha resistito alle cannonate pirata,e le sue vele e i suoi alberi sono sopravvisuti intatti a tutte le intemperie, ma proprio quando penso a quanto la mia nave sia forte,e tesso le sue lodi, mi sembra desolata ai massimi livelli, sembra quasi una nave alla deriva in fondo... Ecco che ritorna la paura di non farcela...E mentre mi assalgono i pensieri,la vedetta urla: Terra!!! TERRA!!!*